Come nasce il marketing digitale?
Cari lettori, oggi, vorrei parlare ed affrontare una disciplina molto importante per chi, come me, opera in questo settore.
Mi sembra doveroso fare un piccolo excursus sull’avvento del marketing digitale e canalizzare l’attenzione principalmente su come la tecnologia ha stravolto, positivamente, le nostre vite facendo in modo che, decennio dopo decennio, questi cambiamenti e tale sviluppo divenissero per l’essere umano la c.d. “rivoluzione informatica”.
Il marketing digitale è la componente del marketing che utilizza tecnologie digitali basate su Internet e online ed ha come alleati computer, telefoni cellulari, altri media e piattaforme digitali per promuovere prodotti e servizi.
Diventa popolare, come termine, nei primi anni del 2000, ma in realtà, è stato creato molto tempo prima.
La prima strategia di marketing digitale nasce così, senza smartphone, applicazioni, pubblicità sui social, blog e tantomeno internet.
Ciò avviene, ad ogni buon conto, mediante la rivoluzione digitale ossia il passaggio dalla tecnologia meccanica ed elettronica definita analogica a quella elettronica detta digitale.
Nasce così una nuova età definita anche come l’era dell’informazione, ed è la fase storica caratterizzata dall’ampia diffusione che hanno avuto i vari prodotti digitali e tutta quella serie di cambiamenti sociali, economici e politici avvenuti in merito all’avvento della digitalizzazione nella nostra società.
Il termine “digital marketing” compare per le prime volte intorno alla fine degli anni Novanta e viene identificato principalmente come pubblicità sul web.
Dunque, agli albori, parlare di marketing digitale significava utilizzare il web come canale per la propria pubblicità.
Negli anni successivi, però, il termine assume una accezione e connotazione totalmente diversa e si estende all’impatto che l’utente ha sui brand e viceversa!
La nascita di Google rappresenta una svolta notevole per lo sviluppo del marketing digitale.
Nascono, così, i primi blog ed i primi siti internet per la promozione di imprese, della propria immagine, di brand e prodotti di ogni genere e/o specie.
Il vero impatto sociale e la vera “rivoluzione” in termini di promozione avviene, però, negli anni 2000, appunto, poiché comincia a mutare anche il mondo della pubblicità online. Le imprese, in generale, hanno un nuovo obiettivo, vale a dire raggiungere l’utente solo nel momento in cui è egli stesso a cercare un determinato servizio e/o a mostrare interesse in riferimento ad uno specifico argomento.
La svolta più importante in termine di marketing digitale?
Ritengo che essa abbia avuto inizio nel 2008, l’anno della nascita dei social network, quello in cui comincia a diffondersi in tutto il mondo l’era dei social media.
Grazie a queste piattaforme è possibile scambiare informazioni, rimanere in contatto con le persone, condividere contenuti multimediali ed espandere la propria rete di contatti. In tal modo gli utenti vengono raggiunti con maggiore facilità, pertanto, la pubblicità assume una veste più immediata e diffusa aumentando così il proprio bacino, target e business!
Di fatto, le aziende cominciano ad aprire account professionali all’interno dei quali è possibile creare diverse tipologie di inserzioni pubblicitarie, aumentare il numero di like e le visite al sito web.
Anche in questo campo è la tecnologia a favorire i grandi cambiamenti e a stravolgere le abitudini.
Ma udite, udite.. intorno al 2010 sul mercato arrivano gli smartphone (sempre più performanti) grazie ai quali internet si trasforma da strumento d’elite, riservato solo a quei pochi utenti in grado di utilizzare il web e/o un computer, ad un mezzo davvero diffuso nonché alla portata di tutti!
Nel 2021, credo sia sempre più preponderante l’esigenza di investire nel Digital Marketing, ma non bisogna essere tratti in inganno dall’estrema facilità con cui oggi si possono generare contenuti in rete.
Infatti, la gratuità di alcuni siti non va confusa con la necessità imprescindibile, dal mio punto di vista, di affidare la propria strategia digitale a professionisti del settore che siano dotati delle conoscenze e delle competenze richieste per fronteggiare e far fruttare al meglio un settore che diventa, giorno dopo giorno, sempre più complesso, affascinante, competitivo e concorrenziale.